Il cuore ferito dello Stato

Qualche giorno fa, nella rubrica “Quante Storie” di Rai 3 condotto da Giorgio Zanchini, è stato presentato il libro di Enrico Deaglio dal titolo “C’era una volta in Italia, gli anni settanta”

Aldo Moro

L’autore ripercorre gli accadimenti degli anni settanta che hanno cambiato per sempre il nostro Paese. Tra questi accadimenti c’è quello, probabilmente, più tragico di tutti e  che viene simboleggiato dalla foto di copertina del libro: l’omicidio di Aldo Moro.

La camicia del Presidente

La foto del libro è la camicia che indossava Aldo Moro nel bagagliaio della Renault 4 rossa in Via Caetani il 9 maggio 1978, giorno del suo ritrovamento. Le macchie di sangue sulla camicia sono esattamente in corrispondenza del cuore di Aldo Moro. Infatti Moro era stato fatto straiare nel bagagliaio  dell’auto coperto da un telo ed ucciso dal brigatista rosso, sparandogli al cuore. La foto è stata realizzata da un fotografo napoletano, di cui non ricordo il nome, che, dopo un lungo percorso autorizzativo, ha avuto accesso al bustone archiviato in tribunale contenente i vestiti indossati da Aldo Moro quel giorno.

Il cuore dello Stato

Il fotografo ha dichiarato che aprendo la busta si sentiva ancora forte l’odore del sangue del Presidente. La macchia di sangue sulla camicia in corrispondenza del cuore di Aldo Moro simboleggia senza dubbio la ferita al cuore dello Stato Italiano che da quel giorno non sarà più lo stesso. Pallottola al cuore di cui ancora oggi stiamo subendo le drammatiche conseguenze.   

Un incubo

L’autore del libro, Enrico Deaglio, ha dichiarato in conclusione della trasmissione che: ” Questa foto mi ha sconvolto…mi sogno la notte questa foto…”. Ha sconvolto anche me, e voi?


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *